Chi sono

Dott. Manuel Serra – Laurea Magistrale in Scienze Motorie


Fin da bambino sono sempre stato uno sportivo, ma soprattutto mi sono sempre sentito attratto da tutto ciò che avesse a che fare con il movimento e il passare tempo all’aria aperta. La stessa passione per il movimento e la natura mi guida tutt’ora nel mio lavoro e nella mia continua formazione.

Durante gli anni accademici mi sono divertito moltissimo. Ho sempre cercato di fare esperienze che mi arricchissero sia come persona che come professionista con l'intento di trovare il mio cammino tra le tante possibilità che la vita e la mia carriera mi offrivano.

Fin dagli inizi della triennale all'Università di Pavia, mi sono subito appassionato al mondo delle Scienze Motorie e del movimento umano. La facoltà mi pareva ricca di contenuti appassionanti e l'unica che mi potesse rapire in quel modo.

Dopo la Laurea Triennale, superata a pieni voti, ho vissuto un anno in Spagna, a Granada, dove ho lavorato in ambito turistico e ho imparato bene la lingua locale, confrontandomi e vivendo con persone di ogni sorta.

Dopo un anno sono tornato in Italia per iscrivermi alla specialistica in Scienze e Tecniche dello Sport all'Università di Torino, grazie alla quale ho svolto un bellissimo stage con il Torino Calcio, che ha contribuito in maniera importante a rendermi il professionista che sono oggi, ma soprattutto mi ha fatto crescere a livello personale. Per la prima volta mi trovai a dover essere una guida e un esempio per dei piccoli esseri umani. Bellissimo! 

L'anno successivo ho vinto la borsa di studio per il progetto Erasmus e sono partito per Grenoble, in Francia, dove ho vissuto un anno accademico straordinario ed illuminante. In Francia ho potuto sperimentare un approccio alla vita e all'esercizio che mi hanno profondamente cambiato. Vivere in una residenza universitaria isolata su una collina in mezzo alla natura con studenti provenienti da ogni parte del mondo, è stata l'esperienza più arricchente di quell'anno, oltre al mondo accademico francese, di gran lunga migliore (aimè) rispetto a quello italiano, sia in termini di organizzazione che di contenuti teorici e laboratori pratici. Ho imparato davvero molto in quel periodo formativo ed aver vissuto quella esperienza è stato per me una fortuna e un motivo di orgoglio.

Dopo la specialistica, anch'essa superata a pieni voti, iniziai una nuova esperienza multiculturale, diventando istruttore sportivo a bordo delle navi Costa Crociere. Anche questa esperienza è stata estremamente formativa da tutti i punti di vista, sia responsabilizzante a livello professionale, che bella ed intensa sotto l'aspetto personale.

A bordo delle navi, infatti, ho conosciuto Daniela, mi moglie, e la mia vita è migliorata a tutto tondo.

Dopo l'esperienza sulle navi ho sempre continuato a lavorare nel campo delle Scienze Motorie, ma la grande illuminazione l'ho avuta quando durante la pandemia del 2020 mi sono imbattuto online in alcuni miei colleghi stranieri che portavano avanti una filosofia diversa dalle discipline del fitness che conoscevo fino ad allora. Un approccio al movimento più olistico e sano, lontano dalle competizioni sportive, ma più vicino alle persone ed alle loro esigenze primordiali. Questo approccio mi ha affascinato a tal punto da spingermi a ristudiare a fondo l'essere umano come animale, alla ricerca di un'essenza che va ben oltre la ricerca della massima performance sportiva, ma che parla di salute, raggiunta e mantenuta attraverso il movimento, ma con una visione integrale, che comprende il corpo, la mente e lo spirito.

Studiando l'uomo, mi è risultato naturale assecondare anche la passione che ho sempre avuto per gli esseri umani che vivono a stretto contatto con la natura, come le tribù indigene primitive che tutt'ora vivono come i primi uomini vivevano milioni di anni fa e che, oltre ad essere un esempio per come si rapportano con Madre Natura sono anche, a mio avviso, un ottimo spunto per noi professionisti del movimento. Infatti, osservando i loro comportamenti e le loro scelte motorie completamente istintive, funzionali e naturali, possiamo ispirarci nel nostro lavoro quotidiano. 

Oggi, la mia missione è quella di aiutare le persone a recuperare e mantenere nel tempo uno stato di salute ottimale, ma con un approccio olistico, che si fonda sul movimento umano, ma che tocca le corde della mente e della spiritualità, considerando gli esseri umani un tutt'uno di questi tre aspetti.

Visti i miei continui studi sull’evoluzione, il corpo umano e i problemi legati a uno stile di vita sedentario, con l'obbiettivo di far riscoprire alle persone uno stato di salute psicofisica primordiale, porto avanti il mio progetto professionale creando percorsi di movimento che ti aiuteranno a sentirti nuovamente libero di muoverti e poter essere l’Homo Sapiens che è scritto nei tuoi geni.